Cerca nel blog

domenica 20 maggio 2012

Con Brindisi nel cuore....


In quale barbaro mondo stiamo vivendo? Quale futuro possiamo pensare per i nostri figli, dopo accadimenti come quello di oggi a Brindisi? Non c’è niente che possa in alcun modo giustificare un’azione tanto abietta, immorale, innaturale come quella compiuta oggi ai danni di innocenti ragazzi.
La tristezza e il dolore causatemi da quei fogli, quegli zaini, una scarpa, una bottiglia, abbandonati lì sul marciapiede di una strada, che può essere una qualsiasi strada di una qualsiasi nostra città, mi ha attanagliato  il cuore.
E quei ragazzi, quelle ragazze, potrebbero essere anche i nostri, le nostre…..
Solo un genitore, un padre, una madre, può immaginare cosa provino i genitori di Melissa, che hanno visto uscire la propria figlia come ogni mattina per andare a scuola, magari raccomandandosi che studiasse, che non si distraesse, che la scuola sta per finire…… poi…… non c’è più niente, Melissa non c’è più…..
Perché?
Non so’ e nessuno per ora sa, se dietro a questa infamia, c’è un’organizzazione criminale o il gesto di un folle, l’unica cosa che so’ e che chiunque abbia commesso questo immondo gesto resterà segnato tutta la vita, odiato e isolato dal resto del mondo, messo alla berlina per il resto dei suoi giorni!
Oggi, in quasi tutta Italia, sono sorte spontanee manifestazioni di solidarietà e affetto verso Brindisi e tutti i suoi ragazzi e vogliamo che i nostri ragazzi siano questi, ragazzi indignati e feriti, che però sappiano reagire e gridare forte contro le ingiustizie!
Forse, se i nostri ragazzi sapranno farsi sentire, anche l’Italia tutta potrà andare un po’ meglio!!
Un affettuoso abbraccio ai genitori di Melissa, di Veronica e di tutti i ragazzi di Brindisi feriti e spaventati!
“La mafia è una montagna di merda!"